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Gli Emirati Arabi Uniti stanno compiendo uno sforzo significativo per combattere il cambiamento climatico piantando alberi di mangrovia. Il Paese si è impegnato a piantare 10 alberi di mangrovia per ogni visitatore della COP28, la recente Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici tenutasi a Dubai. Questa iniziativa evidenzia l'impegno degli Emirati Arabi Uniti per la sostenibilità ambientale e il riconoscimento del ruolo vitale che le mangrovie svolgono nella lotta al cambiamento climatico.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno già compiuto progressi significativi nella piantumazione di mangrovie. Ad oggi, il Paese ha piantato oltre 850.000 alberi di mangrovia lungo le aree costiere di Abu Dhabi, nell'ambito dell'iniziativa "Ghars Al Emarat" (Piantagione degli EAU). L'iniziativa COP28 accelererà ulteriormente questi sforzi e contribuirà all'obiettivo degli EAU di creare un futuro più sostenibile.
Le mangrovie sono un tipo di albero unico che prospera in ambienti salmastri. Si trovano lungo le coste delle regioni tropicali e subtropicali di tutto il mondo. Le mangrovie hanno un complesso sistema di radici che aiuta a proteggere le coste dall'erosione e dalle mareggiate. Inoltre, forniscono un habitat critico per una varietà di vita marina, tra cui pesci, gamberi e granchi.
Oltre a proteggere le coste e a fornire habitat, le mangrovie svolgono un ruolo essenziale nel sequestrare l'anidride carbonica dall'atmosfera. Le foreste di mangrovie sono incredibilmente efficienti nel catturare e immagazzinare l'anidride carbonica, il che le rende uno strumento prezioso nella lotta contro il cambiamento climatico.
Shaikha Salem Al Dhaheri, Segretario Generale dell'Agenzia per l'Ambiente di Abu Dhabi (AED), ha dichiarato: "Questa iniziativa si pone in continuità con gli sforzi avviati dall'emirato di Abu Dhabi per ripristinare le mangrovie negli anni '70, sotto la guida del defunto sceicco Zayed, espressione della sua profonda conoscenza dell'ambiente locale e della sua lungimiranza."
Le mangrovie favoriscono la biodiversità e catturano il carbonio, che contribuisce al cambiamento climatico.
La dott.ssa Shaikha ha sottolineato come le mangrovie siano un habitat costiero e vitale per il carbonio blu, il cui ruolo nel sostenere la biodiversità e nel mitigare e adattarsi agli effetti del cambiamento climatico è estremamente importante.
"Le mangrovie sono tra gli ecosistemi costieri più produttivi al mondo e sono quindi molto importanti perché forniscono una serie di servizi ambientali ed economici".
Studi condotti dall'EAD hanno rivelato la capacità delle mangrovie di Abu Dhabi di immagazzinare carbonio a un tasso di 0,5 tonnellate per ettaro all'anno, che equivale a 8.750 tonnellate a livello di emirato e al consumo energetico di 1.000 abitazioni all'anno.
Le mangrovie coprono circa 176 kmq nell'emirato di Abu Dhabi, pari a 17.600 ettari, con 2.441.600 tonnellate di carbonio immagazzinate dalle mangrovie naturali e 676.480 tonnellate dagli alberi piantati. Ciò significa che più di 3 milioni di tonnellate di carbonio sono attualmente immagazzinate dalle mangrovie ad Abu Dhabi.
L'iniziativa degli Emirati Arabi Uniti di piantare mangrovie è un esempio lodevole di come un Paese possa adottare misure concrete per affrontare il cambiamento climatico. Piantando alberi e investendo in fonti di energia rinnovabili, gli Emirati Arabi Uniti stanno lavorando per creare un futuro più sostenibile.
